Regole grammaticali

I verbi ausiliari (o di aiuto) vengono usati insieme a un verbo principale per mostrare il tempo del verbo o per formare un negativo o una domanda. I verbi ausiliari più comuni sono avere, essere e fare.

  1. Sam scrive tutti i suoi rapporti?
  2. Le segretarie non hanno ancora scritto tutte le lettere.
  3. Terry sta scrivendo une-mail a un cliente in questo momento.

Verbi ausiliari, noti anche come verbi di aiuto, aggiungono significato funzionale o grammaticale alle clausole in cui compaiono. Svolgono le loro funzioni in molti modi diversi:

  • Esprimendo tempo (fornendo un riferimento temporale, cioè passato, presente o futuro)
  • Aspetto grammaticale (esprime come il verbo si relaziona allo scorrere del tempo)
  • Modalità (quantifica i verbi)
  • Voce (descrive la relazione tra lazione espressa dal verbo e i partecipanti identificati dal soggetto, oggetto, ecc. del verbo. )
  • Aggiunge enfasi a una frase

I verbi ausiliari appaiono quasi sempre insieme a un verbo principale e, sebbene ce ne siano solo pochi, sono tra i più verbi ricorrenti in lingua inglese.

Come identificare un verbo ausiliario

Probabilmente sai che ogni frase contiene almeno un verbo. Esistono due tipi principali di verbi. I verbi di azione vengono utilizzati per descrivere le attività che sono fattibili e i verbi di collegamento vengono utilizzati per descrivere le condizioni. Sia i verbi di azione che i verbi di collegamento possono accompagnare i verbi ausiliari, compresi i tre principali: do, be, and have.

A volte le azioni o le condizioni si verificano solo una volta e poi finiscono. È in momenti come questi che alcuni degli stessi verbi usati come verbi ausiliari vengono invece usati come verbi di azione o di collegamento. In questo esempio, vediamo la parola “è”. Questo è uno dei verbi ausiliari più comuni, ma poiché è isolato qui, non funziona come un verbo ausiliare.

Jerry sbatté la portiera della macchina sul pollice. Ha un dolore orribile.
“Is” è un verbo di collegamento in questa frase. Poiché è isolato, non è un verbo ausiliare.

Altre volte, unazione o una condizione è in corso, accade in modo prevedibile o si verifica in relazione a un altro evento o insieme di eventi. In questi casi, i verbi di una sola parola come is non sono in grado di descrivere accuratamente ciò che è accaduto, quindi vengono utilizzate frasi che includono verbi ausiliari. Questi possono essere composti da due a quattro parole.

Un verbo principale, noto anche come verbo di base, indica il tipo di azione o condizione che si verifica. Un verbo ausiliare o di aiuto accompagna il verbo principale e trasmette altre sfumature che aiutano il lettore a ottenere una visione specifica dellevento che si sta verificando.

Leggi le frasi e le spiegazioni seguenti per ottenere una visione più approfondita del funzionamento dei verbi ausiliari .

  1. Jerry ha infilato il pollice nella portiera dellauto mentre il caffè si rovesciava dalla tazza sulla sua maglietta preferita.
  2. Jerry rovescia sempre cose.
  3. Poiché anche Jerry è incline agli incidenti, avrebbe dovuto bere caffè da una tazza con un coperchio, che non si sarebbe rovesciato sulla sua maglietta preferita.

Nella prima frase, preso e rovesciato, single -parole verbi, descrivono azioni rapide e una tantum sia di Jerry che del suo caffè disordinato. Questa frase non contiene un verbo ausiliare.

Dato che Jerry ha spesso sfortunati incidenti, sta spargendo comunica la frequenza delle sue goffe azioni nella seconda frase. Nella terza frase, i verbi ausiliari che compongono avrebbero dovuto bere e avrebbero macchiato le relazioni espresse nel tempo, nonché una valutazione delle azioni di Jerry.

Tre verbi ausiliari comuni

Ci sono solo tre verbi ausiliari comuni:

  • Avere
  • Fare
  • Essere

In questa sezione, noi daremo unocchiata più da vicino a come funzionano questi verbi comuni, inoltre vedrai alcuni esempi.

Avere

“Avere” è un verbo molto importante che può stare da solo in tutte le sue tempi verbali, inclusi ha, avuto, avere, avuto e non aveva o non aveva. Di solito è usato per denotare la proprietà e può anche essere usato per discutere labilità o descrivere laspetto. “Avere” è anche un sostituto molto popolare per i verbi “mangiare” e “bere”. Ad esempio: “Andiamo a cena”.

Quando viene utilizzato come verbo ausiliario, have è sempre associato a un altro verbo per creare una frase verbale completa, facilitando la differenziazione tra gli usi. Puoi vedere il differenza nelle frasi seguenti:

  • Jerry ha una grossa macchia di caffè sulla maglietta. → Has = action verb
  • Jerry ha comprato una nuova maglietta per sostituire quella che era rovinato prima. → Ha = verbo ausiliare; comprato è un participio passato che compete con la frase del verbo.
  • Jerry avrebbe dovuto essere più attento! → Avere = verbo ausiliario; la frase “avrebbe dovuto essere” esprime il tempo e valuta Le azioni di Jerry.

Fare

“Fare” può essere usato come un verbo dazione che sta da solo in tutti i suoi tempi, incluso fare, fare, fare, fatto, fatto e fatto t, non lo fa o no.

Quando viene utilizzato come verbo ausiliare, do è sempre associato a un altro verbo per creare una frase verbale completa. In alcuni casi, viene utilizzato per aggiungere enfasi: “Ho buttato fuori la spazzatura!” Do è spesso usato per formare domande e clausole negate. Viene anche usato nelle frasi ellittiche, dove il verbo principale viene compreso e di conseguenza viene omesso. Ad esempio: “Suona bene il piano, vero?” oppure “Hanno cenato tutti, ma io no”.

  • Dato che rovescia le cose così spesso, Jerry fa più bucato della maggior parte delle persone.  Does = verbo dazione
  • Jerry non ha messo il caffè in una tazza con il coperchio.  Didnt = verbo ausiliario
  • Jerry non sempre dice cose, ma succede spesso.  Doesnt = verbo ausiliare

Be

“Be” o “to be” è un verbo importante che ha una moltitudine di usi in inglese. Può essere usato come un verbo dazione che sta da solo in tutti i suoi tempi inclusi essere, essere, stato, sono, sono, è, era, non era, non era non non sono, non sono, non erano e non erano.

Quando viene utilizzato come verbo ausiliario, be è sempre associato a un altro verbo per creare una frase verbale completa. Può essere singolare o plurale, presente o passato. Le frasi negative si formano aggiungendo la parola “non”.

  • Jerry è disordinato.  Is = verbo dazione
  • Sebbene si lamenti sempre dei suoi incidenti, Jerry non riesce a prestare attenzione.  è = verbo ausiliario
  • Jerry farà il bucato extra per il resto della sua vita.  essere = verbo ausiliario

Verbi ausiliari modali

Oltre ai tre verbi ausiliari principali, have, do, and be, ci sono verbi ausiliari aggiuntivi. Questi sono chiamati verbi ausiliari modali e non cambiano mai forma. Segue un elenco completo dei verbi ausiliari modali :

  • Può
  • Potrebbe
  • Maggio
  • Potrebbe
  • Deve
  • Dovrebbe
  • Dovrebbe
  • Dovrebbe
  • Lo
  • Lo farebbe

Esempi di verbi ausiliari

Di seguito sono riportati alcuni esempi di verbi ausiliari e di frasi verbali. Negli esempi seguenti, la frase verbale è in corsivo e il verbo ausiliare è in grassetto.

  1. Jessica sta portando John a laeroporto.
  2. Se h Non arriva in tempo, dovrà prendere un volo successivo.
  3. Sfortunatamente, la nostra cena è stata consumata dal cane.
  4. Ho acquistato un nuovo paio di scarpe per sostituire quelle perse nel mio bagaglio.
  5. Ci auguriamo che tu non abbia un incidente mentre vai a scuola.
  6. Stava preparando una torta per dessert.
  7. Papà ha lavorato sodo tutto il giorno.
  8. Il letto è stato rifatto non appena mi sono alzato.
  9. Sarah non scia né pattina.
  10. Matteo ha portato il caffè?

Esercizi sui verbi ausiliari

Completa lo spazio vuoto con il verbo ausiliare corretto tra le scelte presentate:

Risposte: 1 – erano, 2 – ha, 3 – fatto, 4 – non, 5 – è, 6 – non, 7 – non, 8 – non, 9 – erano, 10 – non lha fatto

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