Poco più di un decennio dopo ladesione dellIndiana allUnione l11 dicembre 1816, i giornali iniziarono a riferirsi ai residenti del nuovo stato ammesso come “Hoosiers.” (Le ortografie alternative includevano “Hooshers” e “Hooshores”.) Linsolito soprannome apparve sulla stampa già nel 1832 e divenne popolare nellanno successivo alla pubblicazione della poesia di John Finley, residente in Indiana, “The Hoosier’s Nest”. Sembra che il termine, come “Yankee”, sia stato usato per la prima volta in modo beffardo prima di essere adottato con orgoglio dai residenti dellIndiana. Il Pittsburg Statesman riferì nellestate del 1833 che i cittadini dellIndiana erano stati “chiamati Hoosiers per qualche tempo in patria e allestero, a volte onorevolmente ea volte il contrario. “
Secondo lIndiana Historical Bureau, lorigine esatta del demonimo ufficiale dello stato è sconosciuta, ma ci sono diverse teorie. Uno è che un appaltatore di nome Samuel Hoosier preferì assumere lavoratori dellIndiana piuttosto che del vicino Kentucky per costruire il canale di Louisville e Portland lungo il fiume Ohio negli anni 20 dellOttocento. Gli operai dellIndiana furono chiamati “uomini di Hoosier”, successivamente abbreviati in “Hoosiers”. Nessun record di un Hoosier o un nome simile può essere trovato nei registri del canale, tuttavia.
Larticolo del Pittsburg Statesman del 1833 forniva unetimologia alternativa, ipotizzando che la parola provenisse da topografi che mappavano lo stato che incontravano così tanti abusivi su suolo pubblico che avrebbero chiamato “Chi è qui?” non appena hanno individuato cabine con fumo che si alzava da loro. La domanda ha echeggiato così spesso sulla frontiera dellIndiana che è stata accorciata e modificata in “hooshere” e infine “hoosier”. Forse la teoria più plausibile è stata avanzata dallo storico Jacob Piatt Dunn Jr. nel suo libro del 1907 “The Word Hoosier”. Notando che numerosi immigrati dalla regione del Cumberland in Inghilterra si stabilirono nelle montagne meridionali dellIndiana, Dunn fece risalire il soprannome di quegli abitanti degli altipiani alla parola “hoozer” nel dialetto della Cumbria, che deriva dallantico inglese “hoo”, che significa ” alto “e” collina “.