Le prime poesie di Frost


Testo completo

Alcuni dicono che il mondo finirà in fuoco,
Alcuni dicono nel ghiaccio.
Da quello che ho assaporato del desiderio
tengo stretto quelli che prediligono il fuoco.
Ma se dovesse morire due volte, 5
Penso di conoscerne abbastanza odio
Dire che per distruggere il ghiaccio
È anche fantastico
E sarebbe sufficiente.

Riepilogo

Il chi parla considera lannosa questione se il mondo finirà nel fuoco o nel ghiaccio. È simile a unaltra domanda vecchia di età: se sarebbe preferibile morire congelati o bruciare a morte. Loratore determina che entrambe le opzioni raggiungerebbero sufficientemente bene il loro scopo.

Forma

“Fuoco e ghiaccio” segue una forma inventata, intrecciare irregolarmente tre rime e due lunghezze di riga in una poesia di nove versi Ogni riga termina con una rima -ire, -ice o -ate. Ogni riga contiene quattro o otto sillabe. Ogni riga può essere letta naturalmente come giambica, sebbene questo non sia strettamente necessario per più righe. Frost impiega un forte enjambment nella riga 7togreat effetto.

Commento

Un piccolo testo estremamente compatto, “Fire and Ice” combina umorismo, furia, distacco, franchezza e riservatezza in un pacchetto ermetico. Non una sillaba è sprecata. Lo scopo è laforisma: luccisione dellinafferrabile Verità-bestia con un colpo infallibile. Ma per Frost, come al solito, la verità rimane ambigua e la domanda rimane senza risposta; accontentarsi dellaforisma significherebbe semplificare eccessivamente.

Possiamo attribuire parte delleffetto della poesia al contrasto tra la semplice, tagliente precisione di il suo vocabolario e la vaga gravità del soggetto. Il vero trionfo di “Fire and Ice”, tuttavia, è nella sua forma. Prova a scrivere la poesia in prosa. Quasi tutte le poesie soffrono notevolmente in questo esercizio, ma questa poesia muore semplicemente:

Alcuni dicono che il mondo finirà nel fuoco. Alcuni dicono nel ghiaccio. Da quello che ho assaporato del desiderio tengo con quelli che prediligono il fuoco. Ma se dovesse morire due volte, penso di sapere abbastanza odio per dire che, per la distruzione, anche il ghiaccio è grande e sarebbe bastato.

Il linguaggio rimane semplice, ma il devastante, vertiginoso anticlimax delle due righe finali Quelle linee traggono il loro potere soft-kill dalla forma: dalle loro rime; dalla giustapposizione della loro lunghezza corta e incisiva con quella delle linee precedenti (e la loro risonanza con la lunghezza della seconda linea); e dal forte enjambment nella riga 7 , che crea la tensione necessaria per una delusione perfetta.

Una cosa è tirare fuori unosservazione improvvisata sulla fine dei giorni; unaltra è fare e è poesia. Frost realizza magistralmente entrambi in ununica composizione.

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