- Scritto da Julia Daudén | Tradotto da Fernanda Cavallaro
- 13 agosto 2018
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Cronologia è stato spesso insegnato in modo lineare. Questo modo di insegnare ha spesso tralasciato grandi narrazioni storiche e si è concentrato principalmente sul mondo occidentale.
Tuttavia, è anche noto che per capire come un fenomeno tira laltro, può aiutare a creare unampia panoramica di ciò che lumanità ha prodotto nel corso degli anni. Nella storia dellarchitettura è interessante comprendere i movimenti centrali e gli stili consacrati emersi nel tempo come reazioni, cioè continuità o rotture, in relazione a quanto finora prodotto. Pertanto, presentiamo alcuni degli stili e movimenti architettonici più influenti della storia, le sue caratteristiche e singolarità.
Classico
Larchitettura classica fu costruita nellantica Grecia tra il VII e il IV secolo a.C. È meglio conosciuto per i suoi grandi templi religiosi costruiti in pietra, progettati secondo i principi di ordine, simmetria, geometria e prospettiva. Una caratteristica notevole della sua espressività sono i principi degli “ordini architettonici”: dorico, ionico e corinzio. La più grande opera di architettura classica è il Partenone. Costruito nellAcropoli di Atene nel V secolo aC, il Partenone presenta caratteristiche sorprendenti : un volume costruito su una fondazione che sostiene la sequenza di colonne e dei suoi capitelli, che a loro volta sorreggono un frontone.
Romanico
Sviluppato in Europa tra il VI e il IX secolo, questo stile architettonico ha una grande relazione con il suo contesto storico. In un periodo in cui i paesi europei erano in guerra e preoccupati per la protezione dalle invasioni, gli edifici, ispirati alla Repubblica di Lantica Roma, era caratterizzata da muri pesanti e resistenti e openi minimi ngs in archi semicircolari. I suoi principali esempi furono le chiese costruite in questo periodo, e una delle sue opere più importanti è la Cattedrale di Santiago de Compostela in Spagna. È stato costruito durante le Crociate ed è il più grande prodotto di questo stile.
Gotico
Quella che ora conosciamo come architettura gotica era originariamente chiamata Opus Francigenum, o “opera francese”, poiché ebbe origine nel tardo Medioevo in Francia, tra gli anni 900 e 1300. Fu solo durante lIlluminismo che il nome “Gotico” nacque per riferirsi allarchitettura verticale e maestosa prodotta in quel periodo. Le principali opere gotiche sono legate agli edifici ecclesiastici: chiese e cattedrali con archi ogivali e volte a vela. La maggior parte degli edifici gotici è considerata patrimonio mondiale dellUNESCO, come la Cattedrale di Notre Dame e la Cattedrale di Reims.
Barocco
A partire dal XVI secolo sotto un regime monarchico in Europa, larchitettura barocca può essere vista anche negli edifici religiosi. Facendo uso di ornamenti ed elementi che cercavano di stabilire un senso drammatico – specialmente contrastando luce e buio – larchitettura barocca vedeva gli elementi strutturali come piattaforme per la decorazione. Uno dei primi esempi di questo stile è la Chiesa del Gesù a Roma, che vanta la prima facciata veramente barocca.
Neoclassica
Dal XVIII secolo in poi, larchitettura neoclassica ha cercato di far rivivere gli edifici classici greci e romani.La sua espressione è fortemente legata al suo contesto sociale ed economico, alla Rivoluzione Industriale in Europa e ad un periodo in cui gli studenti della classe medio-alta iniziarono la tradizione del Grand Tour, viaggiando per il mondo ed entrando in contatto con opere antiche. La rinascita della produzione culturale europea ha portato unarchitettura orientata alla simmetria razionale come risposta allarchitettura barocca. Questo movimento continuò fino al XIX secolo e si manifestò in vari paesi.
Belle arti
Questo stile accademico ebbe origine nella Scuola di Belle Arti di Parigi a metà degli anni Trenta dellOttocento. Stabilì un linguaggio che si riferiva ad altri periodi, come il neoclassicismo francese, larchitettura gotica e il Rinascimento, tuttavia, utilizzava anche materiali contemporanei come il vetro e il ferro. Sebbene sia emerso in Francia, questo stile ha influenzato larchitettura americana ed è servito da riferimento ad architetti come Louis Sullivan, “il padre del grattacielo”. Gli edifici di questo movimento esibiscono ornamenti scultorei mescolati con linee moderne. In Europa, un esempio importante è il Grand Palais di Parigi e, negli Stati Uniti, il Grand Central Terminal di New York.
Art Nouveau
LArt Nouveau originariamente serviva da guida a diverse discipline, dallarchitettura alla pittura, dal design di mobili alla tipografia. Come reazione agli stili eclettici che dominavano lEuropa, lArt Nouveau si manifestava nellarchitettura in elementi decorativi: gli edifici, ricchi di linee curve e sinuose, ricevevano ornamenti ispirati a forme organiche come piante, fiori e animali, sia in termini di design e uso del colore. I suoi primi edifici furono progettati dallarchitetto belga Victor Horta, tuttavia, gli esemplari più emblematici furono firmati dal francese Hector Guimard.
Art Deco
LArt Déco è emerso in Francia subito prima del Mondo I e, proprio come lArt Nouveau, ha influenzato diverse aree dellarte e del design . Unendo design moderno, elementi artigianali e materiali di lusso, il movimento ha rappresentato un momento di grande fiducia nel progresso sociale e tecnologico nel continente. Auguste Perret, architetto francese e pioniere nelluso del cemento armato, è stato responsabile della progettazione di una delle prime strutture Art Déco. Il teatro Champs-Elysées di Perret (1913) combinava le caratteristiche del movimento e segnava un allontanamento dal linguaggio dellArt Nouveau precedentemente proposto.
Bauhaus
Il Bauhaus è nato nella prima scuola di design di il mondo allinizio del XX secolo. Era inserito in un discorso che spaziava dal design del mobile alle arti plastiche e alla postura davanguardia in Germania. Il rapporto tra produzione industriale e design del prodotto era fondamentale per le proposte architettoniche della scuola, adottando una posizione altamente razionalizzata sul processo di progettazione. Uno dei suoi fondatori, Walter Gropius, ha implementato metodi di insegnamento rivoluzionari e applicato questi principi nelle sue opere moderne e funzionali.
Modern
Il modernismo è nato nella prima metà del XX secolo. Si può dire che sia iniziato in Germania con il Bauhaus, o in Francia con Le Corbusier, o negli Stati Uniti con Frank Lloyd Wright. Tuttavia, il contributo di Le Corbusier alla comprensione dellarchitettura moderna è particolarmente notevole, in particolare per la sua capacità di sintetizzare i precetti che ha adottato nelle sue opere, nel design e nel discorso. Un esempio è il suo manifesto del 1926 “The Five Points of New Architecture”, noto anche come Five Points of Modern Architecture.
Postmoderno
Dal 1929 in poi, con linizio della Grande Depressione, inizia e continua fino alla fine degli anni 70 una catena di critiche allarchitettura moderna.Larchitettura postmoderna esamina alcuni dei principi centrali del Modernismo da una nuova prospettiva storica e compositiva, sia nel discorso che nelle opere costruite. Per questo sono state adottate diverse strategie di interrogazione, a volte con luso dellironia, altre con un intenso interesse per la cultura popolare. Il libro “Learning from Las Vegas” è una delle opere fondamentali del pensiero postmoderno.
Deconstructivism
Il decostruttivismo ebbe origine nel 1980 e mette in discussione i precetti e il processo di progettazione e incorpora dinamiche non lineari al ragionamento del campo. Il decostruttivismo si riferisce a due concetti principali: decostruzione, unanalisi letteraria e filosofica che ripensa e smantella i modi di pensiero tradizionali; e il costruttivismo, il movimento artistico e architettonico russo dallinizio del XX secolo. Un evento fondamentale per il decostruttivismo è stata la mostra del MoMA del 1988 curata da Phillip Johnson. Ha riunito le opere di Peter Eisenman, Frank Gehry, Zaha Hadid, Rem Koolhaas, Daniel Libeskind, Bernard Tschumi e Wolf Prix.