Leredità di Dale Earnhardt Sr. in NASCAR è innegabile. Nei suoi 27 anni stellari carriera, ha ottenuto 76 vittorie in Cup Series, inclusa la Daytona 500 del 1998. In modo più impressionante, ha vinto sette campionati Cup Series. Il 18 febbraio 2001, la carriera e la vita di Earnhardt sono giunte improvvisamente a una tragica fine allultimo giro della Daytona 500 .
La famiglia NASCAR e il mondo dello sport erano sbalorditi. Probabilmente, il più grande pilota NASCAR che abbia mai gareggiato se nera andato. Anche se la morte di Earnhardt ha causato onde durto in tutta la comunità delle corse, ha fatto qualcosa di lontano più importante: ha prodotto un cambiamento. Quel singolo evento ha preso una vita, ma alla fine ne ha salvate innumerevoli altre.
Lincredibile carriera di Dale Earnhardt Sr. in NASCAR
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La carriera di Dale Earnhardt Sr. è materia di leggende. Questo perché lo era. Il leggendario pilota iniziò nel 1975 ma corse un programma limitato fino al 1979. Quellanno, Earnhardt vinse una gara a Bristol, rivendicò quattro pole e finì tra i primi 10 ben 17 volte, in rotta per finire settimo in zona punti e ottenendo gli onori di Rookie of the Year.
Anche se Earnhardt ha fatto una buona prestazione nella sua prima stagione completa nella Cup Series, nel 1980 lha portata a un livello completamente diverso, vincendo sei gare e conquistando il primo dei suoi sette campionati Cup Series. La leggenda di Dale Earnhardt è nata quando è diventato il primo e ancora lunico pilota a seguire la sua stagione da Rookie of the Year con un campionato lanno successivo.
Gli ci vollero altri cinque anni per vincere il suo prossimo titolo nel 1986, ma fu linizio di una serie straordinaria che avrebbe visto Earnhardt guadagnare sei titoli in nove anni. La migliore stagione di Earnhardt risale al 1987, quando vinse ben 11 volte.
Nonostante anni di successi prolungati, Earnhardt è sempre stato perseguitato dalla domanda: quando avrebbe vinto il Super Bowl of Stock Car Racing, la Daytona 500? Infine, nel 1998, al suo 20 ° tentativo, Earnhardt ha risposto alla domanda. Si è rivelata la sua unica vittoria in quella stagione.
Earnhardt muore istantaneamente allimpatto durante lultimo giro della Daytona 500
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In un ironico scherzo del destino , lunica pista in cui la vittoria era sfuggita a Earnhardt per anni fino a quando non lha finalmente conquistata nel 1998, sarebbe stata anche la sede della sua gara finale e dei momenti finali sulla terra. E incredibilmente, sarebbe successo allultimo giro mentre combatteva contro suo figlio e Michael Waltrip, che correvano entrambi con auto di proprietà di Earnhardt, fino al traguardo.
Con Waltrip e Earnhardt Jr. davanti, Dale Sr., Sterling Marlin e Ken Schrader hanno combattuto per il terzo posto. La parte anteriore destra di Marlin ha toccato il retro dellauto n. 3 di Earnhardt, che lha fatta oscillare, prima di fare una svolta a destra nel muro, raccogliendo Schrader nel processo. Dopo che il resto del campo è passato rapidamente, le auto di Earnhardt e Schrader sono scivolate lungo la banchina nellerba interna.
Schrader è uscito dal suo veicolo e si è affrettato a controllare il suo amico. Rimase sbalordito nel vedere un Earnhardt senza vita, che in seguito si sarebbe rivelato essere stato ucciso allistante allimpatto.
I cambiamenti derivanti dalla morte di Dale Earnhardt
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La morte di Dale Earnhardt era determinata a essere il risultato di una testa e di un collo non adeguatamente trattenuti che si spaccavano in avanti quando lui secondo come riferito ha colpito il muro a una velocità calcolata tra 157-161 mph. La forza della collisione esercitata sul corpo di Earnhardt era lequivalente di una caduta verticale da un edificio di sei piani.
Dopo lincidente, la maggior parte delle squadre NASCAR è migrata da cinque a sei tradizionali -point imbracature di sicurezza. NASCAR ha imposto luso di dispositivi di contenimento della testa e del collo più tardi nel 2001. NASCAR ha anche iniziato a richiedere luso di barriere SAFER nelle migliori piste da corsa delle serie turistiche in tutto il paese. Le pareti in schiuma morbida si muovono leggermente allimpatto, dissipano lenergia e riducono la forza esercitata sul guidatore.
Più significativamente, NASCAR ha sviluppato la Car of Tomorrow (CoT), che ha incorporato i risultati della ricerca condotta in le conseguenze della morte di Earnhardt. Il design CoT è stato sostituito dal design Gen 6 nel 2013 con tutti i miglioramenti di sicurezza del CoT incorporati.
I cambiamenti risultanti si sono rivelati salvavita.Non cè prova migliore di ciò della terrificante collisione di Ryan Newman, che ricordava stranamente quella di Earnhardt poiché si è verificata anche nellultimo giro della Daytona 500 del 2020. Newman è uscito dallospedale con le proprie forze e tenendo meno le mani delle sue figlie di 48 ore dopo. Dalla tragedia di Earnhardt, NASCAR non ha avuto una sola morte legata alla razza.
Leredità di Dale Earnhardt in NASCAR non sarà mai dimenticata. I suoi successi da vivo erano in un campionato a parte. Ma è leredità della sua morte, per quanto dolorosa comè stata, che ha reso lo sport più sicuro per i piloti e una migliore esperienza per lintera comunità delle corse.