Dichiarazione dei sentimenti, documento che delinea i diritti a cui dovrebbero avere diritto le donne americane come cittadine, emerso dalla Convenzione di Seneca Falls a New York nel luglio 1848. Tre giorni prima della convention, le femministe Lucretia Mott, Martha C. Wright, Elizabeth Cady Stanton e Mary Ann McClintock si sono incontrate per mettere insieme lordine del giorno della riunione insieme ai discorsi che sarebbero stati fatti. La Dichiarazione dei sentimenti, scritta principalmente da Stanton, era basata sulla Dichiarazione di indipendenza per mettere in parallelo le lotte dei Padri fondatori con quelle del movimento delle donne. Come una delle prime dichiarazioni sulla repressione politica e sociale delle donne americane, la Dichiarazione dei sentimenti ha incontrato una significativa ostilità al momento della sua pubblicazione e, con la Convenzione di Seneca Falls, ha segnato linizio del movimento per i diritti delle donne negli Stati Uniti.
La Dichiarazione dei sentimenti inizia affermando luguaglianza di tutti gli uomini e le donne e ribadisce che entrambi i sessi sono dotati di diritti inalienabili alla vita, alla libertà e alla ricerca della felicità. Sostiene che le donne sono oppresse dal governo e dalla società patriarcale di cui fanno parte. Il testo elenca poi 16 fatti che illustrano la portata di questa oppressione, inclusa la mancanza di suffragio, partecipazione e rappresentanza delle donne nel governo; la mancanza di diritti di proprietà da parte delle donne nel matrimonio; disuguaglianza nella legge sul divorzio; e disuguaglianza nellistruzione e nelle opportunità di lavoro. Il documento insiste affinché le donne siano viste come cittadine a pieno titolo degli Stati Uniti e ricevano tutti gli stessi diritti e privilegi concessi agli uomini.
La Dichiarazione dei sentimenti è stata letta da Stanton alla Convenzione di Seneca Falls il 20 luglio ed è stata seguita dal passaggio di 12 risoluzioni relative ai diritti delle donne. È interessante notare che lunica risoluzione che non è stata approvata allunanimità è stata quella che chiedeva il suffragio delle donne, poiché alcuni erano preoccupati che la questione fosse troppo controversa e avrebbe danneggiato i loro sforzi per luguaglianza in altre arene. Sessantotto donne e 32 uomini, tra cui labolizionista Frederick Douglass, hanno firmato la Dichiarazione dei sentimenti, anche se molte alla fine hanno ritirato i loro nomi a causa dellintenso ridicolo e delle critiche che hanno ricevuto dopo che il documento è stato reso pubblico.