Cosa significa “Ama i tuoi nemici”?

Vedremo cosa significa amare il nostro nemici, perché lo faremmo e come funziona, ma prima inizieremo con chi ci ha detto di farlo.

Chi ci ha detto di “amare i nostri nemici”?

In Proverbi 24:17 ci viene detto di non gongolare quando il nostro nemico cade. In Proverbi 25:21 ci viene detto di nutrire il nostro nemico quando ha fame. Ma la palese istruzione di amare i nostri nemici venne da Gesù nel Suo sermone sulla montagna.

In Matteo capitolo 5:

Hai sentito dire che si diceva: “Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico”. Ma io ti dico, ama i tuoi nemici …

Nel capitolo 6 di Luca:

Ma a te che stai ascoltando dico: ama i tuoi nemici …

Dio, che è amore, ci ha detto di amare.

How To “Love Our Enemies”

“How” è della massima importanza. Non siamo in grado di amare i nostri nemici senza laiuto di Dio. Odiare un nemico è ciò che viene naturale. Abbiamo bisogno di aiuto soprannaturale. Se proviamo ad amare i nostri nemici senza laiuto di Dio, non sarà vero amore.

È solo per grazia di Dio e per il potere del Santo Spirito allopera in noi, affinché possiamo amare i nostri nemici.

Possiamo amare i nostri nemici solo confidando che Dio ci aiuti.

Perché Dovremmo amare i nemici?

Ci sono due ragioni per cui amiamo i nostri nemici. Uno è semplicemente perché Dio ha detto di farlo, ma laltro è perché Dio ci ha amati per primo.

Era quando eravamo ancora nemici di Dio (Colossesi 1:21 e Romani 5 : 10) che ha dimostrato il suo amore per noi. Attraverso Gesù (Romani 5: 8) lamore di Dio ci ha portato la salvezza.

Lamore è ciò che fa la differenza.

Qui è amore, non che abbiamo amato Dio, ma che ci ha amati e ha mandato suo Figlio come propiziazione per i nostri peccati. Carissimi, se Dio ci ha tanto amati, anche noi dobbiamo amarci gli uni gli altri. 1 Giovanni 4: 10-11

Amare gli altri, persino i nemici, scaturisce dalla conoscenza dellamore.

Cosa significa amare i nostri nemici?

Nelle due parti di Scrittura in cui Gesù elabora ciò che intende per amare i nostri nemici, lo porta a una conclusione.

“Tu ho sentito che fu detto: “Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico”. Ma io ti dico: ama i tuoi nemici e prega per coloro che ti perseguitano, affinché possiate essere figli del Padre vostro che è nei cieli. Egli fa sorgere il suo sole sul male e sul bene e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Se ami quelli che ti amano, quale ricompensa otterrai? Non lo fanno nemmeno i pubblicani? E se saluti solo il tuo popolo, cosa sono Stai facendo più degli altri? Non lo fanno nemmeno i pagani? Sii perfetto, quindi, come è perfetto il tuo Padre celeste “. Matteo 5: 43-48 NIV

“Ma a voi che ascoltate dico: amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite quelli che vi maledicono, pregate per quelli che vi maltrattano. Se qualcuno ti schiaffeggia su una guancia, rivolgiti a lui anche sullaltra. Se qualcuno ti toglie il cappotto, non trattenergli la camicia. Da a tutti quelli che te lo chiedono, e se qualcuno prende ciò che ti appartiene, non chiederlo indietro. Fai agli altri come vorresti che facessero a te. Se ami chi ti ama, che merito ne hai? Anche i peccatori amano coloro che li amano. E se fate del bene a coloro che sono buoni con voi, che merito ne avrete? Anche i peccatori lo fanno. E se presti a coloro dai quali ti aspetti il rimborso, che merito ne avrai? Anche i peccatori prestano ai peccatori, aspettandosi di essere completamente ripagati. Ma amate i vostri nemici, fate loro del bene e prestate loro senza aspettarvi di ottenere nulla in cambio. Allora la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dellAltissimo, perché è gentile con gli ingrati e i malvagi. Sii misericordioso, proprio come il Padre tuo è misericordioso “. Luca 6: 27-36 NIV

La conclusione a cui Gesù lo porta è che dobbiamo essere come il nostro Padre celeste che è perfetto e misericordioso. Quella parola perfetto può farci rabbrividire a causa della nostra umanità. Solo Dio è perfetto. Ma la parola perfetto nelloriginale greco significa completo. Deriva da una parola primaria che significa stabilire un punto o un obiettivo definito. Gesù sta dicendo che il nostro obiettivo è quello di amare come ama il nostro Padre celeste.

Gesù sollevò ripetutamente la questione della misericordia. Tutti vogliono pietà. La Bibbia ci dice che la misericordia trionfa sul giudizio. Ovviamente lo vogliamo. Dare misericordia ci richiede di rinunciare alla vendetta e di consegnare la parte del giudizio a Dio. Amare i nostri nemici non significa permettere loro di continuare a farci del male. Sarebbe un fallimento nellamare noi stessi come Dio ci ama. Possiamo fare ciò che è in nostro controllo per proteggerci confidando che Dio intervenga.

Possiamo sempre pregare per i nostri nemici. Pregare è un atto di misericordia. Pregare è amare come il nostro Padre celeste. La preghiera cambia i nostri cuori.

I ricorda quando il Signore mi ha ordinato di dire una benedizione su un nemico che ha arrecato danno a un membro della famiglia. Con le lacrime che mi rigavano il viso e il dolore nellanima, lho fatto. La persona ha continuato a comportarsi come un nemico, ma mi ha spezzato il cuore. Lamore di Dio mi ha salvato dallamarezza e dal perdono.

Amare i nostri nemici significa vederli come esseri umani bisognosi dellamore del Padre.

Credito fotografico: © iStock / Getty Images Plus / Suze777

Danielle Bernock è unautrice, allenatrice e oratore che aiuta le persone ad abbracciare il loro valore e a guarire le loro anime attraverso il potere dellamore di Dio. Ha scritto Emerging With Wings, A Bird Named Payn, Love’s Manifesto, Why You Matter, and Compassion Was Born. Da molto tempo seguace di Cristo, Danielle vive con suo marito nel Michigan vicino ai suoi figli adulti e nipoti. Per ulteriori informazioni o per entrare in contatto con Danielle https://www.daniellebernock.com/

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