Corollario di Roosevelt

Corollario di Roosevelt, dichiarazione di politica estera del Pres. Theodore Roosevelt nel 1904-2005 affermava che, in caso di illeciti flagranti e cronici da parte di un paese latinoamericano, gli Stati Uniti potevano intervenire negli affari interni di quel paese. Laffermazione di Roosevelt del potere emisferico della polizia fu presto caratterizzata come il Corollario di Roosevelt alla Dottrina Monroe, sebbene, in realtà, fosse unestensione significativa di quella dottrina piuttosto che una sua interpretazione. Tuttavia, è stato progettato per impedire la violazione della dottrina Monroe da parte dei paesi europei che cercano riparazione di rimostranze contro stati latinoamericani indisciplinati o mal gestiti.

Una base di lunga data della politica estera statunitense articolata dal Pres. James Monroe nel 1823, la Dottrina Monroe affermava che gli Stati Uniti non avrebbero interferito nelle guerre tra o negli affari interni delle potenze europee e, inoltre, che riconoscevano e non avrebbero interferito con le colonie e le dipendenze europee esistenti nellemisfero occidentale . Tuttavia, la dottrina affermava ulteriormente che lemisfero occidentale non era più aperto alla colonizzazione e che qualsiasi tentativo da parte di una potenza europea di opprimere o controllare qualsiasi paese nellemisfero occidentale sarebbe stato visto come un atto ostile contro gli Stati Uniti. A partire dal 1870, linterpretazione della Dottrina Monroe divenne sempre più ampia e, con lemergere degli Stati Uniti come potenza mondiale, la dottrina arrivò a definire una sfera di influenza riconosciuta.

Roosevelt Corollary

Pres. Theodore Roosevelt pattuglia i Caraibi con il suo “Big Stick” in un fumetto politico di William Allen Rogers, 1904.

Everett Collection / Alamy

Diverse volte durante i primi anni di presidenza di Theodore Roosevelt, le potenze europee minacciarono un intervento in America Latina, apparentemente per riscuotere i debiti loro dovuti dai governi deboli della regione. Nel 1902 il Regno Unito, lItalia e la Germania stabilirono un blocco della costa del Venezuela nel tentativo di costringere quel paese a compensare tali debiti. Roosevelt ha risposto dando una dimostrazione di forza navale e sollecitando la mediazione degli Stati Uniti. Circa due anni dopo gli Stati Uniti sono intervenuti di nuovo nella regione quando le potenze europee minacciato con la forza di riscuotere i debiti inadempienti dalla Repubblica Dominicana. Nel tentativo di evitare che il suo paese cadesse in bancarotta, il sovrano dittatoriale della Repubblica Dominicana, Ulises Heureaux, era entrato in schemi di rifinanziamento corrotti e complessi con le nazioni europee, scremando milioni di dollari per se stesso. Sotto il suo regime, la Repubblica Dominicana si è trovata a dover sopportare un pesante fardello di debiti verso i creditori francesi e britannici. In seguito allassassinio di Heureaux nel 1899, la Repubblica Dominicana era troppo debole finanziariamente per ripagare questi creditori e, in risposta, i governi francese e britannico posizionarono navi da guerra nei Caraibi.

Queste navi da guerra francesi e britanniche costituivano una presenza europea che minacciava di soppiantare i significativi interessi economici e politici degli Stati Uniti nella regione. Così, Roosevelt ha reagito rapidamente, istituendo una amministrazione controllata americana della dogana dominicana al fine di riscuotere le entrate per soddisfare i pagamenti del debito del paese. Il “consigliere economico” americano che Roosevelt ha installato è diventato di fatto il direttore finanziario del paese.

Ottieni un abbonamento a Britannica Premium e accedi a contenuti esclusivi. Iscriviti ora

Nel suo messaggio annuale al Congresso del 1904, Roosevelt annunciò la nuova politica latinoamericana che presto divenne nota come il Corollario di Roosevelt alla dottrina Monroe: poiché quella dottrina proibiva luso europeo della forza nel Nuovo Mondo, gli stessi Stati Uniti avrebbero preso qualunque cosa era necessaria unazione per garantire che gli stati latinoamericani non dessero motivo di tale intervento europeo. Nel suo messaggio al Congresso dellanno successivo, Roosevelt spiegò in dettaglio come sarebbe stato svolto il ruolo degli Stati Uniti come poliziotto internazionale per lemisfero occidentale:

Deve essere chiaro che in nessun caso gli Stati Uniti useranno la Dottrina Monroe come un mantello per laggressione territoriale. Desideriamo la pace con tutto il mondo, ma forse soprattutto con gli altri popoli del continente americano. Ci sono, naturalmente, dei limiti ai torti che una nazione che si rispetti può sopportare.È sempre possibile che azioni sbagliate verso questa nazione o verso i cittadini di questa nazione in qualche stato incapace di mantenere lordine tra la sua stessa gente, incapace di garantire la giustizia dagli estranei e riluttante a rendere giustizia a quegli estranei che la trattano bene, possano risultare nel dover agire per proteggere i nostri diritti; ma tale azione non sarà intrapresa in vista dellaggressione territoriale, e sarà presa del tutto solo con estrema riluttanza e quando sarà diventato evidente che ogni altra risorsa è stata esaurita.

Il Corollario di Roosevelt divenne strettamente associato e, per gli osservatori, sinonimo della politica del Big Stick di Roosevelt. Derivato dalla sua passione per un proverbio dellAfrica occidentale: “Parla a bassa voce e porta un grosso bastone; andrai lontano”, quella politica richiedeva laffermazione del dominio degli Stati Uniti quando tale dominio era considerato un imperativo morale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *