Cookie su Freeletics.com

Il tempo di reazione è unabilità spesso trascurata nello sport. Significa semplicemente quanto velocemente un atleta è in grado di rispondere a uno stimolo. Pensa a uno sprint che inizi nella corsa, rispondi un servizio nel tennis o schiva un pugno in un incontro di boxe. Ma non è tutto ciò per cui va bene. Il tempo di reazione rapido è richiesto in quasi tutti gli sport e nella vita di tutti i giorni. E la buona notizia è che è un punto di forza che può essere migliorato.

Quindi, se sei una persona che inciampa spesso quando sei fuori a correre o non prende mai la palla durante gli sport di squadra, continua a leggere per saperne di più sui tempi di reazione, come si evolve e cosa puoi fare fare per pensare e agire più velocemente.

Le basi

Allora, qual è il tempo di reazione? Le nostre reazioni sono determinate e controllate dal nostro sistema nervoso: il sistema nervoso centrale (costituito dal midollo spinale e dal cervello) e il sistema nervoso periferico (i nervi non fanno parte della colonna vertebrale o del cervello).

Quando il tuo corpo percepisce uno stimolo a cui deve reagire, viene inviato un segnale dai tuoi sensori visivi (gli occhi) attraverso i neuroni al cervello. Questi segnali vengono quindi elaborati dal sistema nervoso centrale e viene presa una decisione. Il segnale dal cervello viene quindi inviato attraverso i neuroni motori efferenti ai muscoli, che quindi eseguono le istruzioni. Tutto questo avviene quasi istantaneamente.

Reazioni e riflessi

Esiste effettivamente una differenza tra una reazione e un riflesso? In breve, sì. Mentre le reazioni ci consentono di rispondere a tutti i tipi di stimoli, i riflessi sono specificamente progettati per proteggerci dai danni. Poiché questi devono essere elaborati più velocemente di una reazione effettiva, i segnali passano direttamente attraverso il midollo spinale e non coinvolgono il nostro cervello. Al contrario, le nostre reazioni devono essere elaborate prima attraverso il cervello.

Come migliorare i tempi di reazione

Le reazioni rapide non sono utili solo per i velocisti; essere in grado di reagire rapidamente agli stimoli è unabilità utile per molti sport e attività. E la buona notizia è che è un punto di forza che puoi migliorare. Ecco quattro modi per:

Scatti su segnale

Chiedi a un amico o compagno di allenamento di aiutarti a fare pratica con lo sprint da un segnale esplosivo. Mantieni i tempi irregolari per testare davvero le tue reazioni. Nel tempo, il tuo corpo imparerà a elaborare gli stimoli più velocemente.

Allenamento tecnico

Quando pratichi gli esercizi lentamente, il tuo corpo si abitua ai movimenti e li ricorda. Quando si tratta di eseguirli a velocità, il tuo cervello e il tuo corpo conoscono già il trapano; non devi nemmeno pensare, reagisci e basta.

Pliometria

Essere esplosivi è importante per buone reazioni. Esercizi pliometrici come Squat Jumps e Split Lunges costringono i muscoli a esercitare la massima forza il più rapidamente possibile, sviluppando forza e potenza esplosiva.

Corsa nella foresta

Correre su terreni irregolari è un modo efficace per allenare il tuo cervello a reagire rapidamente agli ostacoli. Con rami, rocce e terreno instabile, il tuo corpo sarà costretto a rispondere ai segnali di processo più rapidamente, accelerando le tue reazioni.

Ricapitoliamo:

La velocità di reazione è unabilità cruciale, anche se spesso trascurata. Qualunque sia il tuo sport, livello di forma fisica o età, migliorare i tempi di reazione può avere una miriade di benefici. Prova a includere una di queste quattro strategie nel tuo allenamento e verifica tu stesso i benefici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *