Lobiettivo di questa indagine era confrontare i risultati dellintervento di bypass aortocoronarico isolato nei pazienti > o = 70 anni con quelli < 70. Il database di cardiochirurgia dellIstituto è stato utilizzato per ottenere le caratteristiche dei pazienti sottoposti a bypass coronarico tra gennaio 2000 e settembre 2001. I pazienti sono stati suddivisi in quelli > o = 70 anni di età e quelli di < 70 anni. Per ogni paziente è stato determinato un punteggio di rischio Parsonnet per lanalisi di mortalità, durata della degenza e spese ospedaliere. Durante il periodo di studio, sono stati eseguiti 1594 casi di innesto di bypass coronarico isolato. 184 (11,5%) casi sono stati eseguiti nel gruppo più anziano. La mortalità a 30 giorni per i pazienti di età pari o superiore a 70 anni era di 7 (3,3%) su 184 mentre quella dei pazienti < di 70 anni era di 47 (3,8%) su 1410 ( p < 0.740). La mortalità ospedaliera complessiva è stata rispettivamente di 10 (5,4%) su 184 e 53 (3,8%) su 1410 (p < 0,272). A parte una maggiore incidenza di infezioni della ferita nei pazienti anziani, la frequenza di altre complicanze maggiori è risultata comparabile in entrambi i gruppi. La durata media della degenza postoperatoria per i pazienti anziani è stata di 10,4 +/- 0,9 giorni rispetto a 8,7 +/- 0,2 giorni per il gruppo più giovane (p < 0,049). La tariffa ospedaliera media nei pazienti > o = 70 era di RM 25.160,38 +/- 1656,75 mentre per i pazienti < 70, era RM 21.801,47 + / – 308,91 (p < 0,048). Questo studio supporta la prestazione continua dellinnesto di bypass coronarico in pazienti > o = 70 anni. Letà avanzata da sola non dovrebbe scoraggiare un cardiochirurgo dalloffrire un intervento così potenzialmente benefico.