Lallargamento gengivale, anche erroneamente utilizzato come sinonimo di ipertrofia gengivale e iperplasia gengivale, descrive una condizione che si verifica quando la dimensione della gengiva aumenta. Liperplasia gengivale si riferisce tipicamente allaumento del numero di cellule, mentre lipertrofia gengivale si occupa dellaumento delle dimensioni delle cellule. Queste distinzioni microscopiche sono entrambe indicative di un processo patologico.
Lallargamento gengivale può essere indotto da tre cause principali derivanti da (1) infiammazione, (2) farmaci e (3) malattia sistemica. Il trattamento può consistere nel consentire una risoluzione spontanea una volta rimossa leziologia, istituendo unigiene dentale adeguata, un trattamento non chirurgico e / o un trattamento chirurgico.
Questo articolo discuterà brevemente esempi di ingrandimento gengivale e dei suoi associati cause, oltre a presentare una nuova forma di trattamento chirurgico che può aiutare a correggere alcuni tipi di ingrossamento gengivale.
Ingrandimento gengivale indotto da infiammazione
Lingrossamento gengivale indotto da infiammazione è tipicamente causato dal biofilm (batteri) e dalla risposta dellospite, con conseguenti forme familiari di malattia parodontale come gengiviti e parodontiti. Gonfiore, eritema e sanguinamento sono segni di queste malattie (figura 1). Oltre alla scarsa igiene orale, gli apparecchi ortodontici sono stati associati a questo tipo di ingrossamento gengivale (figura 2). Il trattamento tipico include listituzione di una buona igiene orale e il debridement meccanico non chirurgico. In alcuni casi, può essere necessaria la rimozione chirurgica del tessuto gengivale in eccesso (figura 2a).
Figura 1
Figura 2 | Figura 2a |
Ingrandimento gengivale indotto da farmaci (indotto da farmaci)
Ingrandimento gengivale indotto da farmaci (indotto da farmaci) può essere causato da alcune classi di farmaci che le persone potrebbero assumere, come:
- Anticonvulsivanti (fenitoina, fenobarbital, lamotrigina, vigabatrin, etosuccimide, topiramato e primidone)
- Antipertensivi (calcio-antagonisti come nifedipina, amlodipina e verapamil)
- Immunosoppressore (ciclosporina)
La maggior parte della letteratura afferma che, quando si considera lincidenza complessiva di gengivale indotta da farmaci lallargamento, il 50% è attribuito alla fenitoina (figura 3), il 30% alla ciclosporina e il restante 10% al 20% ai calcioantagonisti, mentre la nifedipina sembra essere la causa principale (figure 4a e 4b). Il trattamento può non essere necessario e può verificarsi una risoluzione spontanea se il farmaco viene interrotto o viene sostituito un altro farmaco. Si ritiene che i batteri della placca causati da una scarsa igiene orale possano esacerbare leffetto del farmaco e pertanto dovrebbero essere inclusi lo sbrigliamento meccanico non chirurgico e una buona assistenza domiciliare. Se questi metodi non portano alla risoluzione dellingrandimento gengivale, può essere necessario un trattamento chirurgico (figure 4c e 4d).
Figura 3
Figura 4a | Figura 4b |
Figura 4c | Figura 4d |
Cause sistemiche di ingrandimento gengivale
Le cause sistemiche dellallargamento gengivale possono indurre una risposta localizzata o generalizzata. I cambiamenti ormonali associati alla gravidanza o alla pubertà e le carenze vitaminiche (principalmente vitamina C) sono alcune delle cause più comuni in questa categoria. Le neoplasie benigne, come il granuloma a cellule giganti, papillomi e fibromi, possono causare lallargamento della gengiva. Altre cause più gravi di ingrossamento gengivale includono leucemie, neoplasie / carcinomi maligni, nonché molte forme di malattie granulomatose.
La prima linea di trattamento è molto spesso non invasiva e include la sospensione di qualsiasi farmaco offensivo, il trattamento della malattia sistemica, istituzione di una buona assistenza domiciliare e debridement meccanico non chirurgico. Se questi metodi sono inefficaci, il trattamento chirurgico è garantito. Il trattamento chirurgico convenzionale include luso di lame chirurgiche, coltelli e frese ad alta velocità per rimuovere il tessuto gengivale in eccesso. Sono stati implementati anche laser dentali come diodi, CO2 ed erbio YAG per rimuovere i tessuti molli in eccesso.
Un nuovo laser che può essere utilizzato per trattare lingrandimento gengivale (figure 2 e 2a) è un CO2 da 9,3 micron laser (Solea) di Convergent Dental, con capacità di rimozione dei tessuti molli e duri.Poiché questo laser ha una precisione di taglio millimetrica e una capacità di cauterizzazione, è molto utile quando si incontrano tessuti infiammati. La strumentazione convenzionale, come lame, coltelli e frese ad alta velocità, può spesso portare a sanguinamento dopo la rimozione chirurgica quando il tessuto è infiammato. Con questo tipo di laser CO2, le suture e / o la medicazione chirurgica spesso non sono necessarie (figure da 4a a 4d).
Il trattamento per lingrandimento gengivale dipende dallagente eziologico e dalla categoria in cui rientra la malattia. Se lallargamento è indotto da farmaci, la sospensione del farmaco e listituzione di unadeguata assistenza domiciliare di solito si risolveranno. Allo stesso modo, se causato da un problema sistemico, il trattamento della malattia di solito si tradurrà in un trattamento dellallargamento. Le fluttuazioni ormonali causate dalla gravidanza e dalla pubertà sono spesso inevitabili e lingrandimento gengivale può spesso essere precluso / alleviato con uneccellente assistenza domiciliare e visite di manutenzione ordinaria. Quando queste modalità non invasive non determinano la risoluzione dellallargamento gengivale, spesso è necessario un trattamento chirurgico per rimuovere il tessuto in eccesso.
ALTRI CONSIGLI CLINICI DEL DR. SCOTT FROUM. . .
Scott Froum, DDS, laureato alla State University of New York Stony Brook School of Dental Medicine, è un parodontologo in uno studio privato a New York Città. È il direttore editoriale della newsletter elettronica di Perio-Implant Advisory, nonché autore di contributi per DentistryIQ e Dental Economics. Il dottor Froum, diplomato dellAmerican Board of Periodontology, è professore associato clinico sia al SUNY Stony Brook che alla NYU Dental School nel Dipartimento di Parodontologia e Implantologia. Fa parte del consiglio dei consulenti editoriali per Academy of Osseointegration “s Academy News. Contattalo via e-mail allindirizzo [email protected] o tramite il suo sito web allindirizzo drscottfroum.com.