Mucuna pruriens, o fagiolo di velluto, è un legume tropicale che potrebbe aumentare i livelli di dopamina. Questo “fagiolo magico” è stato utilizzato per migliaia di anni nella medicina ayurvedica. Studi recenti suggeriscono che può aiutare a ridurre i sintomi del morbo di Parkinson e dellinfertilità negli uomini. È anche oggetto di ricerche per migliorare la depressione, il sonno e lavvelenamento da veleno di serpente. Continua a leggere per scoprire cosa dice la ricerca su questa curiosa pianta.
Cosè Mucuna pruriens?
Il fagiolo dopamina
Mucuna pruriens è un legume tropicale noto anche come velluto fagiolo. In erboristeria e ayurveda, Mucuna è stato utilizzato per migliaia di anni come rimedio per linfertilità maschile, i disturbi nervosi, il morbo di Parkinson e come afrodisiaco.
Come i fagioli magici di Jack nella fiaba, mucuna i fagioli sono talvolta chiamati “fagioli di velluto magico”. Per i ricercatori, questa “magia” si riferisce al potenziale della mucuna di migliorare la salute del cervello. Per gli utenti, le “proprietà magiche” di questo fagiolo vanno dai suoi presunti effetti afrodisiaci, mentre altri ancora alludono agli effetti soggettivi, rilassanti e stimolanti simultanei della pianta.
Mucuna è anche conosciuta come il “fagiolo della dopamina” poiché è una buona fonte di L-dopa (4-7%), da cui viene prodotta la dopamina nel corpo.
Lalto L- Il contenuto di dopa offre ulteriori vantaggi alla pianta stessa: protegge i semi da insetti e parassiti. I semi di Mucuna sono anche una delle principali fonti per lestrazione commerciale della L-dopa pura, che viene utilizzata nel trattamento del morbo di Parkinson.
Quanto ne sappiamo?
The National Center for Complementary and Alternative Medicine (NCCIH) afferma che “Ci sono alcune prove limitate che Mucuna pruriens possa avere effetti benefici su alcuni sintomi della malattia di Parkinson come la funzione motoria “.
Tuttavia, gli integratori di Mucuna pruriens non sono stati approvati dalla FDA per uso medico. Gli integratori generalmente mancano di una solida ricerca clinica. Le normative stabiliscono gli standard di produzione per loro, ma non garantiscono che siano sicuri o efficaci.
La Mucuna pruriens non dovrebbe mai essere utilizzata in sostituzione di terapie mediche approvate. Parla con il tuo medico prima di assumere integratori.
Recenti ricerche hanno scoperto che la mucuna potrebbe anche aumentare gli antiossidanti e eliminare i radicali liberi nel corpo, ma questo non è stato dimostrato negli esseri umani.
Origini delle piante & Uso tradizionale
La Mucuna pruriens è originaria della Cina meridionale e dellIndia orientale, ma ora è coltivata in tutti i tropici.
In Himalaya e Mauritius, sia i baccelli verdi che i fagioli maturi di Mucuna pruriens sono tradizionalmente bolliti e mangiati. In Guatemala e Messico, viene tostato e macinato per ottenere un sostituto del caffè ampiamente conosciuto nella regione come “Nescafé”.
Il gusto della polvere di fagioli di velluto è amaro e in qualche modo simile al caffè.
Nota: il termine “mucuna” si riferisce a una famiglia di piante di circa 150 diversi legumi tropicali di cui Mucuna pruriens ha il valore medicinale più alto. Per semplicità, in questo articolo utilizzeremo “mucuna” per fare riferimento solo a Mucuna pruriens.
Valore nutrizionale & Composti attivi
A parte il suo contenuto di L-dopa (~ 5%), il fagiolo di velluto ha un buon valore nutritivo. Sebbene sia un legume, è facilmente digeribile e ricco dei seguenti nutrienti:
- Minerali
- Proteine dietetiche (25-30% di proteine) e aminoacidi essenziali
- Acidi grassi come lacido linoleico
- Amido
Gli estratti di semi di Mucuna pruriens contengono anche:
- Triptamine leggermente allucinogene
- Serotonina psicoattiva (5-idrossitriptamina)
- D-chiro-inositolo , un raro componente vegetale che può aiutare con diabete e PCOS
- Antiossidanti di recente scoperta e sostanze potenzialmente neuroprotettive (di struttura ancora sconosciuta)
Antinutrienti
Come la maggior parte dei legumi, Mucuna pruriens contiene anche vari antinutrienti che ne limitano i benefici e la qualità nutrizionale, inclusi i seguenti:
- Tannini, che possono legarsi alle proteine e ridurre la loro digestione
- Inibitori della tripsina, che riducono lattività della tripsina che aiuta a digerire le proteine e altri enzimi digestivi
- Fitati, che possono legarsi ai minerali e bloccano il loro assorbimento nellintestino
- Glicosidi cianogenici, tossine vegetali che formano una piccola quantità di cianuro nel corpo
- Lectine, una fonte significativa di sensibilità alimentare secondo alcune teorie
- Oligosaccaridi (FODMAPS), che possono causare flatulenza
- Alcaloidi (come mucunina) e saponine
I tannini di mucuna, essendo polifenoli, non sono solo “cattivo”. Sebbene possano ridurre lassorbimento delle proteine e causare problemi digestivi nelle persone sensibili, possono essere utili nelle persone senza problemi intestinali e problemi autoimmuni.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche, gli scienziati ritengono che i tannini della mucuna possano aiutare combattere virus e altri microbi, infiammazioni e ipertensione.
Inoltre, questi antinutrienti sono molto più bassi negli estratti standardizzati che nel fagiolo intero.
Istantanea
Proponenti
- Fonte naturale di L-dopa
- Può aumentare la dopamina nel cervello
- Può proteggere il cervello e ridurre lo stress
- Può aumentare la fertilità negli uomini
- Afrodisiaco lieve
Scettici
- I fagioli interi contengono anti-nutrienti, comprese le lectine
- Un aumento eccessivo della dopamina con la mucuna può essere dannoso
- Possibili interazioni farmacologiche e non adatto a tutti
- La sicurezza a lungo termine è sconosciuta
Potenziali benefici per la salute di Mucuna Pruriens
Prove insufficienti per:
I seguenti presunti benefici sono supportati solo da studi clinici limitati e di bassa qualità.
Non ci sono prove sufficienti per supportare luso di Mucuna Pruriens per uno qualsiasi degli usi elencati di seguito.
Ricorda di parlare con un medico prima di assumere gli integratori di Mucuna pruriens. Mucuna non dovrebbe mai essere usato in sostituzione di terapie mediche approvate.
1) Malattia di Parkinson
Prove limitate suggeriscono che Mucuna pruriens possa avere effetti benefici su alcuni sintomi della malattia di Parkinson. Tuttavia, non ci sono ancora prove sufficienti per valutarne lefficacia e la sicurezza.
La L-dopa in Mucuna pruriens è il principale componente attivo che può ridurre i sintomi della malattia di Parkinson.
Le persone con Parkinson hanno un basso contenuto di dopamina in alcune parti del cervello a causa della ridotta conversione di tirosina a L-dopa.
Gli studi suggeriscono che L-Dopa da Mucuna può attraversare la barriera emato-encefalica ed essere utilizzato per produrre dopamina, ripristinando i suoi livelli cerebrali e la neurotrasmissione. Altri antiossidanti nei semi di questa pianta possono migliorare la protezione del cervello.
Tuttavia, altri hanno sottolineato che gran parte della L-Dopa di Mucuna può essere scomposta prima che raggiunga il cervello.
Per contrastare questo argomento, alcuni scienziati ipotizzano che Mucuna Pruriens possa influenzare ulteriori percorsi nel cervello, a differenza della L-Dopa pura, o che contenga composti che aiutano a prevenire la disgregazione della L-Dopa. Queste ipotesi devono ancora essere confermate.
In uno studio clinico su 60 soggetti, una polvere derivata da Mucuna pruriens (HP-200) ha diminuito i sintomi della malattia di Parkinson meglio del trattamento standard con levodopa dopo 12 settimane.
In un altro studio, Mucuna pruriens è stato altrettanto efficace del trattamento con levodopa, ma è stato assorbito e ha raggiunto i livelli massimi più velocemente.
Allo stesso modo, una singola dose inferiore di polvere di Mucuna ha funzionato altrettanto bene farmaci standard (levodopa + benserazide) in 18 pazienti con Parkinson in fase avanzata, ma hanno causato meno effetti avversi. Dosi più elevate di Mucuna erano ancora più efficaci e di lunga durata rispetto ai farmaci standard.
Questi tre studi suggeriscono che Mucuna pruriens può essere utilizzato come strategia complementare nella gestione del morbo di Parkinson.
Tuttavia, uno studio pilota randomizzato del 2018 con 14 pazienti con malattia di Parkinson ha suggerito che la polvere di Mucuna pruriens può avere più effetti collaterali rispetto alla levodopa / carbidopa, il tipico trattamento farmacologico.
Nello studio, lassunzione giornaliera di Mucuna pruriens ha portato nel 50% dei pazienti a interrompere luso a causa di effetti collaterali gastrointestinali o peggioramento delle prestazioni motorie. Nessuno nel gruppo dei farmaci ha interrotto luso. Per i pazienti che hanno tollerato Mucuna pruriens, la risposta clinica è stata simile a levodopa / carbidopa.
2) Infertilità maschile
La dopamina è uno dei più importanti neurotrasmettitori del comportamento sessuale e della libido negli uomini. I suoi effetti sono piuttosto chiari: un aumento dei livelli di dopamina nel cervello aumenta la libido, mentre una diminuzione della dopamina e di neurotrasmettitori simili (catecolamine) riduce la libido e la funzione sessuale negli uomini.
La Mucuna pruriens è comunemente usata come integratore per linfertilità maschile a causa dei suoi effetti antiossidanti e di potenziamento della dopamina. Tuttavia, pochi studi clinici supportano il suo utilizzo per linfertilità maschile.
In uno studio su 60 uomini infertili, la polvere di Mucuna (5 g / die) ha migliorato il numero di spermatozoi, la motilità e la qualità generale.
In altri due studi su oltre 250 uomini infertili, Mucuna ha anche aumentato i livelli di testosterone, oltre a migliorare la qualità dello sperma. Potrebbe anche aumentare gli antiossidanti e bilanciare altri ormoni sessuali e dello stress legati alla sterilità negli uomini. Sono necessari studi su larga scala per confermare questi risultati.
Inoltre, gli effetti di Mucuna sulla fertilità in uomini sani, fertili o sub-fertili sono sconosciuti. Tutti gli studi sopra riportati hanno somministrato Mucuna solo a uomini infertili.
3) Stress (collegato allinfertilità)
Non ci sono prove sufficienti per suggerire che Mucuna pruriens riduce lo stress, anche se i primi risultati sembrano promettenti.
In uno studio, Mucuna pruriens seme in polvere ha ridotto psicologicamente livelli di stress e cortisolo in 60 uomini infertili dopo 3 mesi. I ricercatori ritengono che questa pianta possa aiutare a gestire meglio lo stress, ma questo è limitato agli uomini infertili e può essere collegato ai suoi effetti di miglioramento della fertilità.
4) Livelli elevati di prolattina (legati allinfertilità)
I livelli di ormone follicolo-stimolante (FSH) e prolattina elevati segnalano che la ghiandola pituitaria non funziona correttamente e può compromettere la funzione dei testicoli e ridurre la fertilità negli uomini
Mucuna pruriens ha ridotto i livelli di prolattina e FSH in due studi clinici su oltre 250 uomini infertili. Mucuna probabilmente bilancia questi ormoni aumentando i livelli di dopamina, che riduce la produzione di prolattina e FSH.
Alti livelli di prolattina possono anche essere il risultato di bassi ormoni tiroidei, tumori ipofisari, farmaci psichiatrici (come gli antipsicotici) o altre cause. Non è stato testato se la mucuna può aiutare a ridurre i livelli leggermente aumentati in condizioni diverse dallinfertilità maschile.
5) Sonno
Non ci sono prove sufficienti per suggerire che Mucuna pruriens migliori il sonno.
In uno studio su 18 persone , una combinazione di Mucuna pruriens con unaltra erba tropicale (Chlorophytum borivilianum) ha migliorato la qualità del sonno del 50% dopo circa 4 settimane.
Nonostante i vari aneddoti tradizionali sulla capacità di queste erbe di migliorare la qualità del sonno, questo era il primo studio umano per indagare i loro effetti. Non è ancora noto quale effetto possa avere Mucuna da solo sulla qualità del sonno.
6) ADHD
Non ci sono prove sufficienti per suggerire che Mucuna pruriens migliori i sintomi dellautismo.
È risaputo che la dopamina è importante per la concentrazione. In uno studio su 85 bambini e adolescenti con ADHD, una combinazione di Mucuna pruriens con vitamine, minerali e altri integratori (vitamina C, citrato di calcio, vitamina B6, folato, L-lisina, L-cisteina e selenio) ha migliorato i sintomi in 77% dei casi. Tuttavia, questo studio presentava un alto rischio di bias.
Inoltre, la combinazione di protocollo e integratore utilizzata in questo studio era prevista per aumentare naturalmente la serotonina e la dopamina nel cervello. Il contributo di Mucuna agli effetti osservati è sconosciuto.
Mancanza di prove per:
Nessuna evidenza clinica supporta luso di Mucuna pruriens per nessuna delle condizioni elencate in questa sezione.
Di seguito è riportato una sintesi della ricerca esistente su animali e cellule, che dovrebbe guidare ulteriori sforzi di ricerca. Tuttavia, gli studi elencati di seguito non devono essere interpretati come a sostegno di alcun beneficio per la salute.
7) Avvelenamento da veleno di serpente
Gli estratti di Mucuna pruriens sono tradizionalmente usati dai nigeriani per prevenire lavvelenamento da serpente.
La polvere è prescritta dai guaritori tradizionali come pretrattamento (profilattico) per i morsi di serpente. I guaritori affermano che una persona che ingerisce i semi intatti sarà protetta per un anno intero dagli effetti di qualsiasi morso di serpente.
Nessuno studio clinico lo conferma, ma alcuni studi su tessuti e animali ne forniscono alcuni precoci. indizi.
In uno studio sui cuori di ratto, la polvere di Mucuna ha protetto dagli effetti dannosi per il cuore del veleno di cobra.In un altro studio, i topi pretrattati con un estratto di Mucuna hanno secreto più anticorpi contro un veleno di vipera.
Mucuna contiene una proteina legata allo zucchero, simile alle proteine del veleno di serpente, che stimola la produzione di anticorpi.
Gli scienziati ipotizzano che questi anticorpi possano rimanere nel corpo per lunghi periodi di tempo e innescare il sistema immunitario, in modo simile ai vaccini. Potrebbero essere in grado di “reagire in modo incrociato” con il vero veleno di serpente una volta entrati in contatto con esso, proteggendolo potenzialmente da avvelenamenti gravi.
8) Umore & Effetti sulla salute mentale
Parliamo di serotonina e norepinefrina molto più spesso che di dopamina quando si tratta di depressione. Ma gli scienziati stanno iniziando a rendersi conto che la dopamina, solitamente associata a motivazione e sentimenti di ricompensa, può avere un ruolo altrettanto importante.
Non è tanto il fatto che un basso livello di dopamina, in generale, possa innescare un umore basso. Piuttosto, la sua carenza in parti specifiche del cervello è ciò che potrebbe innescare i sintomi.
Un basso livello di dopamina nei centri emotivi (mesolimbici) del cervello può causare lincapacità di provare piacere, che è comune nella depressione. Un basso livello di dopamina nelle aree cognitive (mesocorticali) può innescare una mancanza di motivazione di cui spesso soffrono le persone depresse.
Gli scienziati sospettano che lestratto di Mucuna pruriens possa potenziare la dopamina miglioramento dellumore e dei sintomi della depressione nei topi. Ha anche ridotto i loro livelli di stress, mostrando tutte le caratteristiche desiderate di un buon antidepressivo.
Sebbene interessanti, questi risultati sono limitati agli animali. Studi clinici dovrebbero determinare gli effetti di Mucuna pruriens sullumore negli esseri umani.
9) Effetti su parassiti e microbi
Mucuna pruriens è tradizionalmente usata per aiutare a combattere le infezioni parassitarie, ma clinicamente mancano completamente studi per supportare questo uso.
I guaritori popolari affermano che Mucuna è un blando antiparassitario. Lo usano spesso insieme ad altre pulizie / trattamenti antiparassitari. Tali affermazioni e protocolli non sono dimostrati.
Negli agnelli, i semi di Mucuna hanno ridotto leggermente il numero di parassiti ma non hanno eliminato linfezione. Nelle capre, ha migliorato la digestione ma non ha ridotto linfezione da parassiti. Nelle cellule, il suo olio di semi potrebbe paralizzare ma non anche uccidere i parassiti.
Le foglie di Mucuna pruriens sono probabilmente più ricche di composti potenzialmente antibatterici rispetto ai semi. Gli estratti di foglie di mucuna erano attivi contro alcuni batteri nelle cellule (probabilmente a causa del loro più alto contenuto di fenoli e tannini). Tuttavia, non possiamo trarre alcuna conclusione da studi basati sulle cellule.
10) Convulsioni
Nei topi, un estratto di foglie di Mucuna pruriens ha ridotto le convulsioni. Ha anche ridotto un tipo di rigidità muscolare chiamata catalessia che è collegata a convulsioni, schizofrenia e morbo di Parkinson.
Gli scienziati stanno valutando se ha effetti antiepilettici a causa delleffetto misto della sua L-dopa, serotonina e componenti antiossidanti. Sono necessari ulteriori studi.
11) Diabete
Mucuna pruriens contiene un inositolo chiamato d-chiro-inositolo, che può imitare gli effetti dellinsulina e potrebbe aiutare a ridurre i livelli elevati di zucchero. Una dose elevata di semi ha ridotto i livelli di zucchero nel sangue nei topi.
12) Salute della pelle
Grazie al suo potenziale antiossidante, gli estratti di Mucuna pruriens vengono ricercati per proteggere le cellule della pelle. Gli scienziati sperano di vedere creme e gel con Mucuna per malattie della pelle come psoriasi, dermatiti ed eczemi, ma sono necessari molti altri studi prima che questo diventi realtà.
Mucuna è uno psichedelico?
I fagioli “magici” di velluto contengono alcuni composti triptaminici, noti come sostanze psichedeliche. La loro concentrazione è probabilmente molto bassa nella maggior parte degli integratori disponibili, però. In alcuni studi sugli animali, la mucuna aveva una lieve attività allucinogena e sedativa.
Pertanto, è teoricamente possibile – ma ancora non dimostrato – che i fagioli di mucuna possano avere effetti leggermente rilassanti e psichedelici. Sono necessari studi clinici e sugli animali per confermarlo.
Alcune persone riferiscono di sensazioni “sognanti” dallassunzione di mucuna , ma non è noto se la mucuna abbia effettivamente queste proprietà, qual è il suo contenuto di triptamine e altri psicoattivi e quali effetti sono possibili, fino a quando non verranno pubblicati ulteriori studi.
Effetti collaterali di Mucuna Pruriens & Sicurezza
Il seguito effetti indesiderati sono stati riportati negli studi clinici:
- Nausea
- Fastidio addominale
- Vomito (raro)
- Insonnia (raro )
Effetti collaterali gravi o variazioni dei valori degli esami del sangue non sono stati segnalati ma non possono essere esclusi.
Il sovradosaggio di Mucuna può causare mal di testa, disturbi del movimento, affaticamento, tremori, svenimenti e sete.
La sicurezza a lungo termine di Mucuna pruriens non è stata ancora stabilita.
Attenzione
Mucuna ha unelevata L-dopa contenuto, che può aumentare i livelli di dopamina nel cervello e nel corpo.Laumento dei livelli di dopamina o luso di L-dopa potrebbe essere pericoloso in alcune persone, comprese quelle con le seguenti condizioni:
- Glaucoma (glaucoma ad angolo chiuso), poiché la L-dopa può aumentare la pressione sanguigna dellocchio
- Aritmie cardiache
- Dolore nervoso cronico (neuropatia), poiché la L-dopa può peggiorarlo
- Ulcere allo stomaco (ora o in passato)
- Psicosi, poiché la L-dopa può causare un peggioramento nelle persone a cui è già stata diagnosticata la schizofrenia (o un disturbo psicotico)
Se si dispone di una qualsiasi delle condizioni di cui sopra, evitare gli integratori di Mucuna pruriens se non consigliati da un medico.
A causa del loro contenuto di lectina, i fagioli di mucuna potrebbero non essere adatti a persone con determinate sensibilità alimentari.
Interazioni farmacologiche
Le seguenti interazioni farmacologiche sono possibili, sulla base delle informazioni sulla L-dopa:
- Alcuni antidepressivi e farmaci anti-Parkinson (inibitori della monoamino ossidasi o IMAO) – le persone che assumono questi farmaci dovrebbero evitare gli integratori di Mucuna pruriens . Luso di entrambi può aumentare pericolosamente i livelli di dopamina e causare una pressione sanguigna molto alta.
- Altri farmaci per la depressione (antidepressivi triciclici)
- Alcuni antipsicotici (antagonisti D2) possono ridurre gli effetti di Mucuna
- Guanetidina (Ismelin)
- Farmaci antidiabetici
- Farmaci utilizzati durante lintervento chirurgico (Anestesia)
La sicurezza di Mucuna pruriens non è stato stabilito in bambini, donne incinte o che allattano.
Genetica
Esistono due enzimi MAO (e geni corrispondenti): MAOA (noto come “gene worrier o warrior”) e MAOB. Entrambi gli enzimi MAO scompongono i neurotrasmettitori della struttura delle monoamine, inclusa la dopamina.
Le persone con una bassa attività enzimatica MAO possono essere più sensibili agli effetti di Mucuna. Ciò significa anche che i produttori di MAO bassi potrebbero essere più probabili a sperimentare livelli di dopamina eccessivamente alti con questo integratore.
Le persone con unelevata attività MAO, daltra parte, possono essere meno reattive a Mucuna a s probabilmente scompongono la dopamina più velocemente.
La ricerca clinica è necessaria per confermare queste ipotesi.
Dosaggio di Mucuna Pruriens & Supplementi
Dosaggio
Per la malattia di Parkinson
Nei due studi che hanno mostrato una diminuzione dei sintomi del PD con lintegrazione di MP, sono stati utilizzati dosaggi di 30 grammi e 15 grammi di un estratto secco standardizzato (~ 33 mg L-dopa / g). La maggior parte degli estratti standardizzati contiene il 3-5% di L-dopa.
Altri studi hanno utilizzato dosi inferiori, a partire da 5 g / giorno.
Per linfertilità negli uomini
5 grammi di Mucuna pruriens in polvere aumentano la motilità, il numero e la qualità generale degli spermatozoi al giorno. Mucuna è stata presa con acqua (5 grammi = 1 cucchiaino).
Supplementi
Mucuna è disponibile in molte forme:
- Semi / fagioli grezzi
- Estratti di semi
- Fagioli tostati
- Polvere
- Capsule
- Tinture
Se stai cercando di acquistare e mangiare fagioli di Mucuna crudi, si consigliano pressioni e temperature più elevate per ridurre i loro antinutrienti (comprese le lectine).
Daltra parte, è importante trovare un prodotto di alta qualità , integratore standardizzato se stai assumendo Mucuna come parte di un approccio complementare per migliorare i sintomi della malattia di Parkinson.
Da asporto
Mucuna pruriens o “fagiolo di velluto” è una leguma tropicale che contiene L-dopa. Il corpo utilizza L-dopa per creare dopamina, un neurotrasmettitore.
La maggior parte della ricerca sulla mucuna si è concentrata sul suo utilizzo nella malattia di Parkison. I risultati pubblicati sono incoraggianti, ma è ancora troppo presto per dire se lintegrazione è vantaggiosa per i pazienti di Parkison o no.
Uno studio ha dimostrato che la mucuna può causare più effetti collaterali rispetto alla tipica terapia per la malattia di Parksinson, il che giustifica ulteriori studi sulla sicurezza.
Altri studi hanno esaminato i potenziali benefici per la salute di mucuna sullinfertilità negli uomini, sul sonno e sullADHD. Al momento non ci sono prove sufficienti per classificare la mucuna per questi usi.
È importante sottolineare che la mucuna può interagire con molti farmaci da prescrizione. Inoltre, non è sicuro per le persone con determinate condizioni di salute. Chiunque desideri integrare dovrebbe consultare prima attentamente il proprio medico.